projectsNew_itahello
Progetti 2007-2013


projectsNew_itahello
  • Titolo: VISO

  • Asse prioritario di riferimento: 2. Competitività e società basata sulla conoscenza
  • Priorità delle attività: Bando pubblico per la presentazione di progetti standard – risorse dedicate alle aree di confine terrestre n. 03/2011 - 2

  • Codice/Acronimo: VISO
  • Beneficiario: IGA - Istituto di Genomica Applicata
  • Partner:
    Kmetijsko gozdarska zbornica Slovenije, Kmetijsko gozdarski zavod Nova Gorica
    Univerza v Novi Gorici
    Dipartimento di Scienze Agrarie ed Ambientali - Università degli Studi di Udine
    Consorzio tutela vini »Colli orientali del Friuli« e »Ramandolo«
    Studio Associato Bigot & Bigot
    Konzorcij Brda
    Zavod za trženje in promocijo Brd

  • Descrizione: La vitivinicoltura è un elemento di traino per la promozione del territorio rurale transfrontaliero, attraverso la valorizzazione del paesaggio viticolo e l’eccellenza delle produzioni tipiche. L’obiettivo del progetto è dunque quello di rafforzare la competitività del sistema vitivinicolo e l’attrattività del turismo rurale, attraverso la promozione di un modello di viticoltura sostenibile, basato sulla diffusione e sulla condivisione della conoscenza e della ricerca innovativa tra tutti i componenti della filiera vitivinicola. Il concetto di viticoltura sostenibile infatti propone soluzioni per le attuali criticità della viticoltura locale: sostenibilità economica, competitività, diversificazione della produzione e valorizzazione della tipicità, e sostenibilità ambientale. Il progetto, coordinato da IGA – Istituto di Genomica Applicata, coinvolge tre partner pubblici (Università di Nova Gorica, Università degli studi di Udine - Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali (DISA), Camera per l'agricoltura e le foreste della Slovenia - Istituto agricolo forestale di Nova Gorica (KGZS – Zavod GO) e tre privati (Studio Associato Bigot & Bigot , Consorzio Tutela Vini “Colli Orientali del friuli” e “Ramandolo”, Consorzio Brda, Istituto per il commercio e la promozione Brda). Il partenariato riflette il coinvolgimento dell’intera filiera ricerca-sperimentazione-imprese viticole operanti nei territori transfrotalieri dell’Italia e della Slovenia. Attività previste: trasferimento della conoscenza tra istituti di ricerca, enti di sperimentazione, associazioni di produttori, tecnici e aziende del settore vitivinicolo; sperimentazione di sistemi di gestione del vigneto a basso impatto ambientale; comprensione e valorizzazione delle risorse genetiche viticole storicamente utilizzate sul territorio; tutela dell’ambiente e della salute degli operatori contro l’inquinamento da anticrittogamici minerali e di sintesi; promozione del turismo transfrontaliero del vino, legato all’immagine della tipicità delle produzioni, della salubrità della produzione nel rispetto dell’ambiente. Risultati previsti: Il progetto è organizzato in workpackages operativi, in ognuno dei quali le componenti di ricerca/sperimentazione/trasferimento della conoscenza alle imprese sono integrate per il conseguimento dei seguenti risultati: valorizzazione e protezione della tipicità delle risorse genetiche locali; comprensione delle caratteristiche genetiche del materiale vegetale resistente alle malattie fungine recentemente prodotto dai programmi di miglioramento genetico finanziati dalla Regione Friuli Venezia Giulia; confronto delle peculiarità genetiche delle varietà di interesse storico e locale rispetto alle varietà a diffusione internazionale; riduzione degli input chimici in vigneto; ottimizzazione delle pratiche agronomiche in vigneto; valutazione dell’adattabilità di nuove varietà di vite resistenti alle principali malattie fungine alle condizioni pedoclimatiche delle principali zone viticole ricandenti nelle aree ammissibili al bando; messa punto di un sistema informativo territoriale di lotta guidata; definizione di linee guida per ridurre gli input chimici in vigneto nell’ottica della sostenibilità ambientale, senza pregiudicare la sanità e la qualità delle uve alla raccolta; determinazione della riduzione dei residui di fitofarmaci in uve e vini ottenuti in regime di viticoltura sostenibile; conoscenza della risposte fisiologiche della vite ai diversi trattamenti imposti; monitoraggio dell’effetto delle pratiche agronomiche sulla fisiologia della vite e sulle vie biosintetiche dei composti polifenolici e aromatici, mediante analisi di espressione dell’intero set di geni, e definizione in termini più dettagliati delle condizioni ottimali di coltivazione per ogni varietà e sottozona viticola; ottenimento di vini rispondenti agli obiettivi enologici e agli standard qualitativi delle produzioni vinicole di pregio delle principali zone a vocazione viticola ricadenti nelle aree ammissibili, per varietà tradizionali coltivate in regime di viticoltura sostenibile; aspetti economici del modello di viticoltura sostenibile; stima della convenienza economica per il viticoltore che adotta le pratiche agronomiche e le varietà proposte nel presente progetto; stima delle ricadute a livello territoriale e di promozione del turismo. Ulteriori informazioni: I vantaggi diretti ed indiretti attesi per la filiera vitivinicola nelle aree ammissibili: riduzione dei costi di produzione per le aziende vitivinicole; valorizzazione della tipicità delle produzioni locali; salubrità del prodotto per il consumatore; riduzione dei costi ambientali dell’impiego di antiparassitari a carico dell’intera società; maggiore attrattività turistica del territorio rurale; consolidamento del sistema di trasferimento della conoscenza tecnica e scientifica, e dell’innovazione nella filiera; capitalizzazione degli investimenti in ricerca e innovazione effettuati in viticoltura.
  • Web page progetto: http:///

  • Data d'inizio: ottobre 2012
  • Data di termine: marzo 2015
  • Costo approvato: 700000
  • Regioni: Gorizia, Udine, Obalno-Kraška, Goriška
  • Tipologia progettuale: Bando pubblico per la presentazione di progetti standard – risorse dedicate alle aree di confine terrestre n. 03/2011

beneficiari

Ai sensi dell’art. 7 del Regolamento (CE) n. 1828/2006 e a quanto stabilito nel European Transparency Initiative (COCOF 23 Aprile 2008), l’Autorità di Gestione del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013 pubblica ogni anno a febbraio l’elenco dei beneficiari, le denominazioni delle operazioni e l’importo del finanziamento pubblico destinato alle operazioni connesse.

Elenco dei beneficiari del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013


Ai sensi dell'articolo 115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 , recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, si pubblica l'elenco anche nel forma di foglio elettronico.

Elenco aggiornato al 28/02/2017