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Capitalizzazione risultati


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16.04.2015 Promozione e protezione del patrimonio culturale e naturale

Il 16 aprile 2015 si è tenuto l’evento di capitalizzazione dei progetti nell’ambito della promozione e protezione del patrimonio culturale e naturale finanziati dal Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013.

L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto JULIUS dal Lead Partner Comune di Monfalcone in collaborazione con il Segretariato Tecnico Congiunto del Programma.

Nella prima parte dei lavori sono state presentate le esperienze di progetti del programma Italia-Slovenia, quali JULIUS, PARSJAD, ZBORZBIRK, EDUKA, CLIMAPARKS, SALTWORKS, STUDY CIRCLES, ECHOS, SIIT e anche altre da altri settori convergenti quale quello dei trasporti da parte dei progetti ADRIA-A e IDAGO o di partner (anche dalla Croazia) che sono interessati ai temi proposti.

Nella seconda parte, i presenti si sono divisi in tre tavoli di lavoro, sui seguenti temi:

Tavolo 1 - Interculturalità, plurilinguismo ed educazione dei giovani
(moderatore Zaira Vidau e Norina Bogatec – progetto EDUKA)

Tavolo 2 - Catalogazione e nuove tecnologie come strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale
(moderatore Clara Peranetti – progetto PARSJAD)

Tavolo 3. Valorizzazione e tutela dei valori ambientali e culturali dell’area carsica e montana
(moderatore Lucio Gregoretti – progetto JULIUS)


Tavolo 1

Tavolo 1 - Interculturalità, plurilinguismo ed educazione dei giovani
Il tavolo è partito da alcuni punti di partenza, proposti dalle moderatrici, sui quali interagire insieme ai partecipanti:
1) Quali sono i punti di forza e le buone pratiche nella promozione dell'interculturalità e del plurilinguismo tra i giovani realizzati dal progetto?
2) Quali sono i punti deboli e le difficoltà nella promozione dell'interculturalità e del plurilinguismo tra i giovani emerse del progetto realizzato? Inoltre, sono emerse divergenze e difficoltà durante le attività progettuali dovute ai diversi sistemi d’istruzione in Italia e Slovenia?
3) In che modo i punti di forza e le buone pratiche nella promozione dell'interculturalità e del plurilinguismo tra i giovani potranno essere ulteriormente sviluppate e ampliate nella nuova programmazione?
4) In che modo le divergenze e le difficoltà emerse durante le attività progettuali dovute ai diversi sistemi d’istruzione in Italia e Slovenia potranno essere superate con le attività progettuali?

A seguito della discussione sono stati presentate le seguenti conclusioni:

• Creare reti transfrontaliere per far lavorare scuole sia con lingua veicolare di maggioranza sia di minoranza: instaurare rapporti tra ragazzi, far conoscere i sistemi d’insegnamento delle stesse materie

• Insegnamento della lingua abbinato al contesto culturale di riferimento: es: usi e costumi locali, cultura dall’altra parte del confine

• Politica linguistica di promozione della lingua del vicino/lingua di minoranza del territorio in abbinamento all’inglese e ad altre lingua locali-regionali (es: friulano) e lingue dei migranti

• Creare reti transfrontaliere tra di diversi enti che si occupano di promozione interculturale: es. comuni con sportelli linguistici, realtà associative


Tavolo 2

Tavolo 2 - Catalogazione e nuove tecnologie come strumenti per la valorizzazione del patrimonio culturale
In questo caso la discussione è partita dalle singole esperienze dei progetti, analizzando gli aspetti più positivi e negativi della catalogazione, nonché come tale attività si lega all’introduzione di nuove tecnologie oggi disponibili,
I partecipanti al tavolo hanno condiviso queste conclusioni:

1. Recupero attrattività del territorio anche tramite la valorizzazione dei musei e collezioni

2. Maggior interdisciplinarietà

3. Rendere più organico il rapporto tra centri attrattori e aree marginali

4. Contaminazioni tra discipline culturali

5. Problematica sul mantenimento e la promozione di siti/App nel settore culturale

6. Mettere in atto azioni complementari alla catalogazione per la divulgazione a diversi livelli dei beni materiali e immateriali


Tavolo 3

Tavolo 3 - Valorizzazione e tutela dei valori ambientali e culturali dell’area carsica e montana
I partecipanti al tavolo hanno illustrato e scambiato le proposte ed i contributi per la predisposizione di una nuova idea progettuale, riguardante la tutela e valorizzazione dell’area montana e carsica, partendo dall’esperienza e degli output realizzati nell’ambito del progetto JULIUS e negli altri progetti.
In conclusione di lavoro, sono emerse le seguenti conclusioni - proposte da sviluppare nella programmazione 2014-2020:

1) Sviluppo interventi sostenibili per la fruizione del territorio: Predisposizione di un piano coordinato d’intervento per migliorare fruibilità dell’area carsica e montana attraverso una valorizzazione congiunta delle infrastrutture/centri sportivi e ricreativi e la creazione delle attività condivise per un approccio sostenibile e rispettoso dell’ambiente naturale e sportivo della area transfrontaliera.

2) Realizzazione un’area MAB transfrontaliera (Man and Biosphere dell’UNESCO) quale riserva biologica con l’estensione dell’area MAB già presente nell’area del Triglav e la previsione di una serie di azioni pilota riguardanti le iniziative qualificanti negli ambiti naturalistici in coerenza con i criteri MAB.

3) Pacchetto valorizzazione identità locale/territoriale: Attività di promozione territoriale, eventi rivolti a promuovere e conoscere identità/peculiarità e in rapporto con il territorio, la ruralità, la diversità.

4) Promozione delle conoscenze e capacità di fruizione del territorio: Eventi mirati all’educazione /formazione/didattica dal Carso alle montagne rivolta a giovani, anche attraverso la creazione eventi transfrontalieri condivisi.

5) Strumenti comunicativi innovativi integrati tra i partner quali applicazioni/guide digitali, tenendo conto della conoscenza dei luoghi, della storia e delle persone presenti sul territorio del locale.


Invito-Programma

documenti

Programma Operativo
Approvato dalla UE con decisione C(2007) 6584 del 20 dicembre 2007

Rapporto ambientale

Piano di comunicazione
Approvato dalla Commissione europea con comunicazione n. 5387 in data 30 giugno 2008