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Progetti 2007-2013


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  • Titolo: MACC - Modern Art Conservation Center - Creazione di un centro per il coordinamento, la ricerca e il restauro dell'arte moderna e contemporanea

  • Asse prioritario di riferimento: 2. Competitività e società basata sulla conoscenza
  • Priorità delle attività: Bando pubblico per progetti standard n. 02/2009 - 2

  • Codice/Acronimo: MACC
  • Beneficiario: VEGA Parco Scientifico Tecnologico di Venezia
  • Partner:
    ZEKSP - Centro di ricerche scientifiche - Università del Litoriale (Koper-Capodistria)
    Comune di Monfalcone
    BSC poslovno podporni center d.o.o. Kranj
    S.I.PRO. - Agenzia Provinciale per lo sviluppo S.p.A.
    Občina Postojna
    Dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale ICEA - Università degli Studi di Padova
    Fondazione Bevilacqua La Masa
    ForSer – Formazione e Servizi per la Pubblica Amministrazione
    Zavod za gradbeništvo Slovenije (ZAG Ljubljana)

  • Descrizione:
    Il progetto MACC ha l’obiettivo di realizzare il centro di coordinamento transfrontaliero delle professionalità tecniche e scientifiche esistenti nel settore dell’arte contemporanea, in grado di affiancare e supportare aziende ed enti in attività di ricerca, realizzazione di materiali ed esecuzione di restauri.
    Attraverso l’avvio del centro sarà possibile attivare una rete per l’arte moderna e contemporanea in grado di favorire lo sviluppo di relazioni strategiche e di forme di collaborazione innovative tra enti ed imprese per sostenere il trasferimento tecnologico, a questo scopo si svilupperanno due strutture di ricerca e progettazione, una italiana e una slovena, individuate fra quelle già presenti nelle aree transfrontaliere.
    Nei territori transfrontalieri infatti si stanno concentrando realtà importanti per il settore dell’arte moderna e contemporanea che si presentano però parcellizzate e disorganizzate e che necessitano quindi di essere coordinate per interagire tra loro, operare e condividere il know-how di settore, sviluppando nuovi circuiti virtuosi, che comprendano al loro interno laboratori di restauro e imprese di settore.

    Attività pianificate:
    1. Gestione e coordinamento
    2. Studio e valutazione:
    • Studio e valutazione di valori economici e culturali del patrimonio moderno e contemporaneo
    • Raccolta dei dati esistenti e creazione di un portale web
    3. Avvio del centro transfrontaliero e attivazione della rete per l’arte moderna e contemporanea:
    • Sviluppo di accordi nazionali e internazionali per l’attuazione del centro transfrontaliero per l’arte moderna e contemporanea (formazione, collaborazioni, eventi)
    • Raccolta e trasferimento delle eccellenze tecnico scientifiche
    4. Individuazione delle attrezzature e delle tecnologie idonee e allestimento del laboratorio transfrontaliero:
    • Allestimento del laboratorio
    • Attività di ricerca su materiali utilizzati e innovativi per la conservazione e il restauro
    • Sviluppo protocolli e buone pratiche
    5. Azioni di comunicazione:
    • Attività di formazione
    • Azioni di marketing
    • Attività di diffusione e divulgazione

    Risultati Attesi:
    1. Creare almeno 3 azioni congiunte di trasferimento tecnologico, ricerca e innovazione fra aziende del territorio; e 3 tra istituti di ricerca, fondazioni, poli tecnologici e distretti produttivi.
    2. Ricercare e diffondere almeno 5 tecniche innovative d’intervento, di diagnostica preventiva, di restauro e conservazione polimaterica negli ambiti dell’arte moderna e contemporanea mobile e architettonica.
    3. Classificare le problematiche e le tecniche d’intervento, stabilendo protocolli specifici in ambito transfrontaliero e internazionale.
    4. Istituire 1 laboratorio transfrontaliero permanente che operi direttamente sulle opere e possa dare supporto scientifico e tecnico ai professionisti e alle istituzioni.
    5. Coordinare attività di ricerca e studio sull’arte contemporanea per il supporto alle attività pratiche. La realtà parcellizzata in ambito transfrontaliero rappresenta un spreco di risorse economiche e concettuali che, se non corretto, porta alla perdita di competitività internazionale.
    6. Mettere in correlazione le diverse professionalità per potenziare la capacità attrattiva del territorio, creando 1 registro on-line dei professionisti di settore (imprese, studiosi, professori, professionisti, etc.).
    7. Creare 1 rete di condivisione sia delle conoscenze e dei tecnici, sia delle apparecchiature, sarà l’occasione per poter competere in ambito internazionale con centri già presenti in Europa e nord America.
    8. Azioni di comunicazione dei risultati ottenuti: 3 convegni, 4 work-shop/seminari, 1 sito internet, 1 pubblicazione divulgativa (min. 1.000 copie), realizzazione di 2 mostre di arte moderna e contemporanea, azioni pubblicitarie su mass media.

    Risultati di lungo periodo:
    La realizzazione della rete e del laboratorio per l’arte moderna e contemporanea non sono altro che il punto di partenza per la creazione di un partenariato in grado di dare il via ad un nuovo corso. Già all’interno delle attività di progetto è infatti previsto che vengano fin da subito avviate e consolidate nuove collaborazioni strategiche atte ad allargare la base della rete al fine di renderla sempre più competitiva ed efficiente. Le collaborazioni saranno ricercate nel settore istituzionale ma anche dell’istruzione, della ricerca, del turismo e dell’imprenditoria, in quanto la tematica dell’arte moderna e contemporanea si presenta trasversale e condivisa.
    Il centro vuole essere un punto di riferimento in grado di fornire supporto alle aziende e agli enti, così come, in futuro, servizi (ricerca tecnologica, trasferimento, restauro, organizzazione eventi, …) sul mercato, coordinando i soggetti che vi aderiscono (imprese, enti, università, …).
    Tutto questo al fine di diventare un soggetto operativo importante in grado di attirare sul territorio nuove opportunità di crescita economica e di sviluppo.

  • Web page progetto: http://www.maccproject.eu/

  • Data d'inizio: agosto 2011
  • Data di termine: aprile 2015
  • Costo approvato: 1.208.609,39
  • Regioni: Gorizia, Trieste, Udine, Pordenone, Venezia, Padova, Ferrara, Obalno-Kraška, Primorsko-notranjska, Osrednjeslovenska, Gorenjska
  • Tipologia progettuale: Bando pubblico per progetti standard n. 02/2009

beneficiari

Ai sensi dell’art. 7 del Regolamento (CE) n. 1828/2006 e a quanto stabilito nel European Transparency Initiative (COCOF 23 Aprile 2008), l’Autorità di Gestione del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013 pubblica ogni anno a febbraio l’elenco dei beneficiari, le denominazioni delle operazioni e l’importo del finanziamento pubblico destinato alle operazioni connesse.

Elenco dei beneficiari del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013


Ai sensi dell'articolo 115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 , recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, si pubblica l'elenco anche nel forma di foglio elettronico.

Elenco aggiornato al 28/02/2017