Con il progetto sarà creato un nuovo marchio con lo slogan »Carso - la destinazione dei prodotti autoctoni«. Un approccio globale è destinato a migliorare la qualità e la riconoscibilità del vino terrano e del prosciutto del Carso rendendoli »sinonimi« di questa regione. Allo stesso tempo si vuole ridurre l'impatto negativo dell'agricoltura intensiva sull'ambiente. Per questo motivo verranno rafforzate la cooperazione nella ricerca e il networking tra istituzioni di entrambi i lati del confine. Questo a sua volta, consentirà un più veloce trasferimento delle conoscenze sia a livello orizzontale (tra istituti di ricerca) che verticale (su utenti finali della popolazione locale).
"Attività previste:
1.1 Il coordinamento e la gestione del progetto: l'elezione dei membri del consiglio per favorire un’operazione coordinata, tempestiva e corretta del progetto. Riunioni mensili, partecipazione a 5 seminari professionali.
2.1 Attvità preparatorie: Coordinazione e preparazione del progetto.
3.1 Conoscenza dell’ entomofauna del Carso: esame degli insetti nocivi e benefici in vigneti e pascoli del Carso.
3.2 Conoscenze sulla qualità dell'ambiente carsico: analisi di inquinamento delle acque carsiche (pozzi), del suolo, dell'uva e del vino con pesticidi e metalli pesanti.
3.3 Conoscenza sul miglioramento nella tecnologia per la produzione di cibi autoctoni:
Ricerche mirate a migliorare la qualità e la standardizzazione delle tecnologie di vinificazione e viticoltura. Saranno organizzate 3 escursioni professionali ed il networking di produttori di terrano. Monitoraggio delle proteine responsabili del trasporto attivo dei flavonoidi durante la maturazione dell'uva attraverso test di immunità. Verrà elaborato uno studio sull'influsso del ridotto contenuto di sale sulle caratteristiche nutrizionali e sensoriali nonché l'accettabilità del prosciutto meno salato da parte del consumatore.
3.4 Conoscenza dei principi attivi dei prodotti alimentari e la loro interazione nel corpo umano: la ricerca esaminerà i composti bioattivi dell’uva e del vino terrano, che hanno un impatto positivo sulla salute umana.
4.1 Albergo diffuso: il networking dei locatori del Carso transfrontaliero, elaborazione di uno studio, messa in servizio, sito web interattivo.
4.2 Elaborazione del marchio “Carso: destinazione dei prodotti autoctoni”: una promozione e strategia congiunta per la commercializzazione di prodotti tradizionali (terrano), elaborazione di un’unica immagine grafica, promozione congiunta, riunioni mensili, un’escursione professionale.
5.1 Trasferimento di conoscenze agli utenti finali:
presentazione dei risultati della ricerca agli utenti locali: organizzazione di 3 conferenze stampa, 4 convegni internazionali, 5 escursioni professionali per i membri del consiglio e membri di entrambi i consorzi.
6.1 PR e promozione: creazione di un organo transfrontaliero, networking congiunto per la promozione, presentazione di un consorzio con cucina carsica nelle città più grandi e agli eventi più importanti.
Un importante obiettivo del progetto è quello di collegare le persone che offrono servizi alberghieri nel territorio transfrontaliero in una catena di albergo diffuso con un'offerta di prodotti autoctoni. Il progetto è interdisciplinare. L'obiettivo finale è quello di migliorare il benessere della popolazione locale. Il progetto non si concentra solamente sull'imprenditorialità, ma anche su rapporti sociali, ambientali e culturali, il che è coerente sia con la strategia di sviluppo della Slovenia e dell'Italia, che con la strategia di Lisbona.
Web page progetto: http://www.agrotur.si / www.agrotur.it
Data d'inizio: ottobre 2011Data di termine: novembre 2014Costo approvato: 1.022.914,83Regioni: Gorizia, Trieste, Udine, Pordenone, Obalno-Kraška, Primorsko-notranjska, OsrednjeslovenskaTipologia progettuale: Bando pubblico per progetti standard n. 02/2009
beneficiari
Ai sensi dell’art. 7 del Regolamento (CE) n. 1828/2006 e a quanto stabilito nel European Transparency Initiative (COCOF 23 Aprile 2008), l’Autorità di Gestione del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013 pubblica ogni anno a febbraio l’elenco dei beneficiari, le denominazioni delle operazioni e l’importo del finanziamento pubblico destinato alle operazioni connesse.
Elenco dei beneficiari del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013
Ai sensi dell'articolo 115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 , recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, si pubblica l'elenco anche nel forma di foglio elettronico.
Elenco aggiornato al 28/02/2017