Il progetto si propone di contribuire alla tutela della biodiversità dell’area transfrontaliera e al miglioramento delle condizioni ambientali. Gli interventi adottati dal progetto sono volti da un lato alla tutela della biodiversità e dall’altro alle iniziative dedite a ridurre l’impatto soprattutto dell'agricoltura sull’ambiente.
Le attività previste comprendono iniziative di studio e analisi finalizzate a migliorare la conoscenza del territorio, messa a punto di modelli ambientali e creazione di aree per la tutela diretta della biodiversità, come giardini mediterranei e campi di conservazione. Il progetto prevede inoltre la creazione del Centro per le Colture Mediterranee (CCM), il quale rappresenterà una struttura permanente dedicata alla tutela dell’ambiente dell’area programma.
Il progetto prevede le seguenti attività:
1. incontri tra i partner di progetto per il coordinamento e la verifica delle attività svolte, la condivisione dei risultati e la soluzione degli eventuali elementi critici;
2. realizzazione di studi e ricerche (censimento delle aree naturali dell’area transfrontaliera, linee guida per la gestione delle aree protette e modelli per la previsione dello sviluppo della mosca delle olive e per la verifica della presenza di inquinanti). Tali studi saranno realizzati attraverso ricerche bibliografiche e rilievi sul campo, con il supporto di esperti e perseguiranno l’obiettivo di consolidare la base di conoscenza dell’ambiente e della biodiversità dell’area transfrontaliera;
3. realizzazione del Centro transfrontaliero per le Colture Mediterranee (CCM), di giardini mediterranei e di campi per la conservazione della biodiversità;
4. costruzione di reti tecnologiche, costituite in particolare dalle centraline per il monitoraggio dei parametri ambientali e per la rilevazione delle popolazioni di parassiti/patogeni che saranno dislocate nell’area di programma. Tali attività perseguono l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale prodotto dal settore agricolo attraverso un più razionale uso di prodotti fitosanitari;
5. predisposizione di materiale informativo cartaceo ed elettronico, di bollettini informativi e newsletter, di supporti video e multimediali;
6. organizzazione di eventi per la presentazione dei risultati del progetto, con l’obiettivo di dare massima visibilità e applicazione ai risultati del progetto.
I risultati attesi dalla realizzazione del progetto sono costituiti da un lato dal rallentamento della perdita della biodiversità (con riferimento alle specie vegetali tipiche dell’ambiente mediterraneo e alle tradizionali varietà di piante coltivate) e dall’altro dalla riduzione dell’impatto ambientale prodotto dal settore agricolo, con conseguente miglioramento delle condizioni ambientali complessive dell’area programma. Il progetto porrà le basi per una collaborazione transfrontaliera permanente nel campo della tutela della biodiversità e dela protezione dell’ambiente.
Web page progetto: http://www.sigma2.upr.si/
Data d'inizio: settembre 2009Data di termine: dicembre 2014Costo approvato: 3.380.944,39Regioni: Gorizia, Trieste, Udine, Pordenone, Venezia, Padova, Obalno-Kraška, GoriškaTipologia progettuale: Bando pubblico per la presentazione di progetti strategici n. 01/2009
beneficiari
Ai sensi dell’art. 7 del Regolamento (CE) n. 1828/2006 e a quanto stabilito nel European Transparency Initiative (COCOF 23 Aprile 2008), l’Autorità di Gestione del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013 pubblica ogni anno a febbraio l’elenco dei beneficiari, le denominazioni delle operazioni e l’importo del finanziamento pubblico destinato alle operazioni connesse.
Elenco dei beneficiari del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia 2007–2013
Ai sensi dell'articolo 115 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 , recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio, si pubblica l'elenco anche nel forma di foglio elettronico.
Elenco aggiornato al 28/02/2017
