faq_itahello
FAQ
faq_itahello
- 1. A quale documentazione si riferiscono le disposizioni riferite al Lead Partner (pag. 6) e ai partner progettuali (pag. 9) di cui al paragrafo riportato nelle Linee guida per la presentazione di proposte progettuali standard: “Gli enti pubblici devono fornire un atto da cui si evinca l’impegno per sostenere le spese per la realizzazione del progetto (atto di autorizzazione alla presentazione del progetto rilasciato dall’organo competente, attestante la copertura finanziaria in caso di approvazione).”
- L'atto a comprova della capacità finanziaria per l'attuazione del progetto deve essere reso da tutti gli enti pubblici (LP e PP). Inoltre il LP deve garantire, che tutti i PP coinvolti nel progetto forniscano la documentazione a comprova della capacità finanziaria per l'attuazione delle attività progettuali di sua competenza, come richiesta dal bando pubblico. All'interno dell'atto comprovante la capacità finanziaria devono necessariamente comparire le seguenti voci: programma di riferimento, titolo, acronimo, costo del progetto e quota di propria competenza. Ulteriori elementi di dettaglio sono facoltativi.
- 2. Quali sono gli “organi competenti” di cui al paragrafo sopra riportato?
- Per gli enti pubblici italiani, l'atto di impegno (autorizzazione a presentare il progetto e copertura finanziaria in caso di approvazione) deve essere rilasciato dall'organo competente; si tratta, pertanto, di una deliberazione del Consiglio, della Giunta, ecc.
- 3. L’atto di cui sopra si riferisce:
a) all’autocertificazione del Lead Partner e del partner progettuale indicata rispettivamente nelle sezioni H e I della Scheda progettuale? - No, l'autocertificazione del LP (Sezione H) e l'autocertificazione del PP (Sezione I) vengono sottoscritte da tutti i beneficiari, quindi da LP e PP. L'atto di cui sopra si riferisce alla copertura finanziaria per l'attuazione del progetto e deve essere reso dagli enti pubblici.
- 4. b) ad un allegato specifico con il quale LP e PP dichiarano di garantire la copertura finanziaria e di concordare con la presentazione del progetto, fornita rispettivamente da parte del GOSP per i soggetti sloveni e da parte del Ministero dell’economia e delle finanze – Ispettorato Generale per i rapporti finanziari con l’Unione Europea (IGRUE) per i soggetti italiani? In tal caso la dichiarazione deve essere sottoscritta da parte dei funzionari competenti afferenti a tali istituzioni?
- No, non è stato predisposto un modello per la compilazione della dichiarazione. Si tratta di una dichiarazione, con la quale il legale rappresentante dell’organizzazione (o l’organo competente – ad es. il Consiglio regionale) dichiara di concordare con la presentazione del progetto e di garantire la copertura finanziaria nel caso in cui questo venisse approvato. Qualora l’atto di impegno sia disponibile solo al momento dell’approvazione del progetto, è necessario specificare quando tale documentazione sarà trasmessa all’Autorità di Gestione.
- 5. Oltre alle dichiarazioni, gli enti privati sono tenuti a presentare oltre alla dichiarazione anche i bilanci completi di nota integrativa?
- Gli enti privati con o senza scopo di lucro devono fornire i bilanci completi di nota integrativa degli ultimi tre esercizi, unitamente ad una relazione all'interno dell'apposito box della scheda progettuale; diversamente, solo gli enti pubblici sono tenuti a produrre l'atto di impegno di spesa, unitamente alla relazione all'interno della Scheda progettuale.
- 6. Per gli enti pubblici italiani l’atto da cui si evince l’impegno per sostenere le spese per la realizzazione del progetto (atto di autorizzazione alla presentazione del progetto rilasciato dall’organo competente, attestante la copertura finanziaria in caso di approvazione) deve essere rilasciato dall'organo competente; si tratta, pertanto, di una deliberazione del Consiglio, della Giunta, ecc. Per i soggetti pubblici sloveni non è necessaria una deliberazione dell’organo competente ma è sufficiente una dichiarazione dell’ente pubblico?
- Sì. Gli enti pubblici devono fornire un atto da cui si evinca l’impegno per sostenere le spese per la realizzazione del progetto (atto di autorizzazione alla presentazione del progetto rilasciato dall’organo competente, attestante la copertura finanziaria in caso di approvazione). Per i soggetti italiani, l'atto di impegno deve essere rilasciato dall'organo competente; si tratta, pertanto, di una deliberazione del Consiglio, della Giunta, ecc. Per i soggetti sloveni, vista la diversa normativa in materia, è sufficiente una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’ente pubblico. Qualora l'atto di impegno di spesa sia disponibile solo all’atto dell’approvazione del progetto, specificare quando la documentazione sarà fornita all’Autorità di Gestione.