Titolo: PALPISJU - Pianificazione partecipata transfrontaliera di aree di elevato valore naturalistico nell’area meridionale delle Giulie
Asse prioritario di riferimento: Trajnostni razvoj čezmejnega območja ITA
Misura: Misura 1.1 - Tutela, conservazione e valorizzazione dell’ambiente e del territorio
Codice/Acronimo: AAFVG111417 AASLO111417
Beneficiario: Ente parco naturale "Prealpi Giulie"
Partner: CARTESIO - Centro Interdipartimentale per la ricerca, lo sviluppo e la formazione in cartografia, telerilevamento e sistemi informativi territoriali - Università degli Studi di Udine Comunità montana "Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale" Comune Bovec Comune Kobarid Javni zavod Triglavski narodni park
Descrizione: Il progetto riguarda la predisposizione di un piano congiunto di salvaguardia e gestione dell’area transfrontaliera che ricomprende - sul versante italiano - il Parco Naturale delle Prealpi Giulie ed il SIC (Sito di Importanza Comunitaria) Prealpi Giulie Settentrionali e - su quello sloveno - il Parco Nazionale del Triglav e le aree Natura 2000 e MAB (Man and Biosphere) Unesco presenti nei Comuni di Bovec (Plezzo) e Kobarid (Caporetto). Per la redazione del piano, che si configura come un documento essenziale per coordinare il rapporto tra la natura e l’impatto che l’uomo ha su di essa, nell’ambito del progetto è stato istituito un Gruppo di Lavoro congiunto permanente, composto dai rappresentanti dei due enti gestori dei parchi e dagli altri partner coinvolti. Anche le amministrazioni locali e la popolazione residente hanno preso parte attiva nel processo di elaborazione del documento, esprimendo nel corso dei vari Forum di presentazione le proprie opinioni, proposte e riserve in merito ai contenuti dello stesso. L’iniziativa si propone, pertanto, di individuare delle forme congiunte di gestione transfrontaliera di quest’area caratterizzata da un elevato valore ambientale, favorendo lo sviluppo sostenibile e contrastando il fenomeno dell’abbandono. Il progetto intende contribuire altresì a rafforzare la conoscenza dei valori naturalistici, paesaggistici, culturali e socio–economici esistenti, migliorare la conoscenza reciproca tra i partner attraverso lo scambio di esperienze ed accrescere il senso di identità delle comunità locali.