Titolo: Creazione di rete di ricerca Italo-Slovena per lo studio dei materiali nanostrutturati e l'utilizzo della radiazione di sincrotone.
Asse prioritario di riferimento: Risorse umane, cooperazione e armonizzazione dei sistemi
Misura: Misura 3.2 - Cooperazione nella cultura, nella comunicazione, nella ricerca e tra istituzioni per l’armonizzazione dei sistemi
Codice/Acronimo: AAFVG332285
Beneficiario: Istituto nazionale per la fisica della materia
Partner: Amadeus d.o.o. (Ljubljana) Aqamarine d.o.o. (Izola - Isola) Atvo S.p.A. (S. Donà di Piave) Comune Venezia Gruppo d'interesse economico "Marco Polo System" (Venezia) Kompas d.d (Ljubljana) LTO Organizzazione turistica locale Ministero dell'economia della Repubblica di Slovenia Ministero della cultura della Repubblica di Slovenia Nacionalno turistično združenje Pomorski muzej – Museo del mare »Sergej Mašera« Piran – Pirano San Lorenzo Marketing (Portorož - Portorose) Soline, pridelava soli d.o.o. (Portorož - Portorose) Centro d'informazione turistica (Izola - Isola) Centro d'informazione turistica (Portorož - Portorose) Venezia Opportunità - Azienda speciale della Camera di commercio di Venezia
Descrizione: Il progetto in esame intende realizzare una rete di ricerca che coinvolga i partner sloveni nell’utilizzo delle facilties di ricerca presenti presso il Laboratorio TASC-INFM di Basovizza, che includono attività di elaborazione di nuovi materiali, nanostrutture e linee di luce presenti presso il Sincrotrone Elettra. Queste infrastrutture di ricerca sono internazionalmente al livello più avanzato e vengono attualmente già utilizzate da ricercatori di tutto il mondo, mentre sono al momento relativamente sotto utilizzate dalla comunità scientifica slovena. Elettra è una sorgente di radiazione di sincrotrone di ultima generazione: le sue caratteristiche ne fanno uno strumento di punta per lo studio con metodi sperimentali avanzati di materiali innovativi - anche strutturati a livello nanometrico. Il TASC-INFM dispone, inoltre, di strumentazione per la crescita di materiali innovativi utilizzando la tecnica d’epitassia a fasci molecolari (MBE) e per la fabbricazione di dispositivi elettronici e fotonici. Sono peraltro disponibili altre tecniche avanzate di indagine di proprietà elettroniche, strutturali e morfologiche di materiali. L’iniziativa si propone sia di divulgare presso i ricercatori sloveni senior le possibilità che si aprono nel campo dell’indagine dei materiali, sia di addestrare una nuova generazione di giovani ricercatori sloveni all’utilizzo di queste tecniche sperimentali ad altissimo impatto tecnologico. Questi ricercatori formeranno un nucleo che potrà, poi allargare ulteriormente il bacino d’utenza transfrontaliero. Si procede, infine, alla creazione di una rete informatica per lo scambio di dati e programmi scientifici e alla diffusione delle conoscenze scientifiche e tecniche tra i partner coinvolti e gli altri enti regionali. A questo scopo vengono organizzati convegni/incontri e workshop per l’aggiornamento scientifico.