Asse prioritario di riferimento: Risorse umane, cooperazione e armonizzazione dei sistemi
Misura: Misura 3.1 - Qualificazione delle risorse umane, aggiornamento professionale e iniziative innovative sul mercato del lavoro
Codice/Acronimo: BAFVG331137
Beneficiario: SDZPI - Istituto regionale sloveno per l'istruzione professionale (Trieste)
Partner: Centro di formazione "ENAIP" (Trieste) Cooperativa "Most" (Cividale del Friuli) Cooperativa "Novi Matajur" (Cividale del Friuli) Primorske novice d.o.o. (Koper - Capodistria) Provincia Udine Radio "Spazio 103" (Udine) SDGZ - Unione regionale economica slovena (Trieste) Unione culturale economica slovena (Trieste) Confederazione delle organizzazioni slovene (Trieste) Video Audio Film d.o.o. (Nova Gorica)
Descrizione: Un’analisi dei fabbisogni svolta dalla partnership progettuale all’interno dell’area confinaria italo-slovena ha rilevato la necessità di dare maggiore rilievo formativo e culturale all’informazione. Al riguardo, le aziende editoriali presenti sul territorio (giornali, radio, televisione) chiedono di avvalersi di personale qualificato e pronto a cogliere la nuova dimensione multiculturale che interessa la zona di frontiera tra Italia e Slovenia, in grado di garantire un adeguato accompagnamento allo sviluppo della nuova cultura transfrontaliera attraverso la diffusione di informazioni corrette ed esaustive. In tale panorama il giornalista rappresenta una figura-chiave: dall’informazione radiotelevisiva alle agenzie di stampa, dagli uffici per le relazioni esterne delle grandi imprese o delle istituzioni ai portali internet, è il giornalista a produrre ed elaborare la notizia, partendo dalla “materia prima”, ovvero dalle informazioni. Il corso in questione, che prevede oltre all’attività in aula un periodo di stage, è impostato su diversi moduli didattici relativi alla società e al diritto dell’informazione, il linguaggio giornalistico e quello multimediale, le tecniche di intervista e di interrelazione, la comunicazione in un contesto multiculturale e multilingue, proprio come quello italo-sloveno. L’obiettivo perseguito dal presente progetto è la formazione del giornalista, inteso come un professionista consapevole della realtà politica, economica, sociale e culturale presente lungo il confine, in grado di muoversi con disinvoltura in questo ambito e di svolgere altresì un ruolo centrale nella creazione di un’identità europea nuova e di una cultura transfrontaliera condivisa.