Asse prioritario di riferimento: Cooperazione economica
Misura: Misura 2.3 - Cooperazione transfrontaliera nel settore primario
Codice/Acronimo: BAFVG223431
Beneficiario: Comune Taipana
Partner: Azienda agricola "Borgo dei meli" (Stregna) Azienda agricola "Dugaro" (Stregna) Comunità montana "Torre, Natisone e Collio" DBADP - Dipartimento di Biologia Applicata alla Difesa delle Piante - Università degli Studi di Udine Associazione agricoltori (Cividale del Friuli) Comunità locale "Kambreško" Občina Kanal ob Soči Provincia Udine Associazione turistica "Kolovrat Lig" (Kanal ob Soči) Associazione turistica recreativa "Globočak" (Ročinj) Università degli Studi di Udine Ente per le foreste sloveno - Unità regionale Tolmin
Descrizione: Il presente progetto nasce dall’esigenza di promuovere il recupero colturale e commerciale di uno dei prodotti tipici più rapresentativi delle Valli del Natisone, la castagna. A tal fine l’intervento, che risulta speculare rispetto ad un’analoga iniziativa finanziata sul versante sloveno dal programma Phare-CBC Small Project Fund, intende aumentare la visibilità del territorio, contribuire allo sviluppo turistico della zona e fare da traino per gli altri prodotti agricoli locali, sia effettuando azioni di promozione sia attuando un progetto pilota di recupero sperimentale del castagno attraverso interventi di tipo fitopatologico. Nello specifico, il progetto prevede interventi pilota di potatura e ripristino di castagneti secolari; analisi e cura dei problemi fitopatologici dei castagni locali; scambi transfrontalieri di conoscenze ed esperienze nel settore agricolo; azioni di promozione della castagna e degli altri prodotti tipici del territorio; manifestazioni volte all’incremento della presenza turistica nell’area confinaria italo-slovena; interventi mirati ad una migliore fruizione dell’ambiente; l’organizzazione di servizi comuni. Una sezione fondamentale del progetto è dedicata alla promozione e a nuove strategie di commercializzazione su entrambi i lati del confine, avendo a riferimento l’esigenza di massimizzare le vendite dirette dei prodotti tipici locali. A tal fine vengono potenziate le sagre della castagna conferendo al prodotto maggiore rilievo e visibilità, anche con l’ausilio di campagne informative mirate nelle aree contermini.