Titolo: LACJO DROM (BUON VIAGGIO): Le vie delle acque si incontrano e fanno incontrare il
Asse prioritario di riferimento: Cooperazione economica
Misura: Misura 2.3 - Cooperazione transfrontaliera nel settore primario
Codice/Acronimo: AAFVG223411 AASLO223411
Beneficiario: Comune Tavagnacco
Partner: APROBIO - Associazione produttori biologici e biodinamici del Friuli Venezia Giulia Comune Cassacco Comune Colloredo di Monte Albano Comune Coseano Comune Mereto di Tomba Comune Pagnacco Comune Rive d'Arcano Comune S. Daniele del Friuli Comune S. Vito di Fagagna Comune Sedegliano Comune Treppo Grande Comune Tricesimo DBADP - Dipartimento di Biologia Applicata alla Difesa delle Piante - Università degli Studi di Udine Dipartimento di scienze degli alimenti - Università degli Studi di Udine Dipartimento EST - Economia, società, territorio - Università degli Studi di Udine Istituto per l'agricoltura e le foreste - Camera per l'agricoltura e le foreste (Celje) Comune Tolmin Provincia Udine
Descrizione: L’iniziativa “LACJO DROM” sviluppa un approccio multi-disciplinare e multi-settoriale in termini di qualita dei prodotti tipici locali e del rispetto agro-ambientale, rientrando in un contesto di pianificazione integrata atta al restauro e alla riqualificazione del paesaggio culturale su vasta area e all’avvio di un’azione rivitalizzante dell’economia rurale. Obiettivo principale del progetto e l’elaborazione di nuove metodologie e sperimentazioni per una pianificazione del territorio integrata, partecipata e condivisa a livello di Euroregione, che valorizzi le peculiarita locali attraverso lo scambio di esperienze e la comunicazione, collegando le aziende in rete con nuovi canali di network (azienda, istituti di ricerca, enti pubblici, istituti scolastici, associazioni, grande distribuzione, fiere di settore). L’intervento si propone di collegare il tessuto produttivo primario delle produzioni tipiche, biologiche e biodinamiche con le valenze artistiche, storiche e culturali in esso presenti, per fini promozionali (portale, depliant, trasmissione TV). Parte rilevante del progetto e anche la sperimentazione congiunta con l’universita di produzioni di nicchia (zootecniche, orticole, apistiche, piante officinali e conservazione), da usarsi in filiere alimentari, mediche e del benessere. Si vuole, inoltre, creare una rete tra istituti scolastici e le aziende del settore primario, intese come “palestre pedagogiche” dotate di “aule verdi” e centri di educazione agro-ambientale e benessere degli animali, ove fornire attivita di informazione sulle tecniche e sul ciclo di produzione, sulla trasformazione dei prodotti e sui sistemi di certificazione. Si organizza, infine, la promozione dei prodotti biologici con giornate a tema e fiere, entrando nelle reti di promozione gia presenti sul territorio ed elaborando un’indagine sui consumatori per rilevarne atteggiamenti, valutazioni e comportamenti d’acquisto.