Titolo: Gestione sostenibile transfrontaliera delle risorse faunistiche
Asse prioritario di riferimento: Trajnostni razvoj čezmejnega območja ITA
Misura: Misura 1.1 - Tutela, conservazione e valorizzazione dell’ambiente e del territorio
Codice/Acronimo: AAFVG111003
Beneficiario: Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Partner: Univerza v Ljubljani, Biotehniška fakulteta DISPA - Dipartimento di Scienze della Produzione Animale - Università degli Studi di Udine Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie Associazione slovena dei cacciatori (Ljubljana) Facoltà di veterinaria - Università di Ljubljana Zavod za gozdove Slovenije
Descrizione: Il progetto prevede di istituire a cavallo del confine italo-sloveno una rete di monitoraggio sulle dinamiche di popolazioni, uso degli habitat, stato sanitario e nutrizionale di alcune importanti specie di interesse faunistico (grandi carnivori) e venatorio (ungulati selvatici). L’iniziativa sviluppa, inoltre, un’indagine di carattere igienicosanitario sulle patologie delle specie di ungulati selvatici presenti nell’area di studio, con particolare riguardo alle zoonosi, alle malattie comuni tra ungulati selvatici e domestici allevati (bovini) e alle patologie trasmissibili all’uomo.
Le popolazioni delle specie selvatiche oggetto di studio vivono nella fascia confinaria e richiedono, pertanto, di essere gestite secondo criteri comuni e condivisi; per tale ragione, le problematiche esistenti vengono esaminate e discusse in seno a delle Commissioni miste italo-slovene, istituite ad hoc.
L’attivita di studio e monitoraggio e la documentazione scientifica prodotta rivestono particolare importanza in quanto propedeutiche alla realizzazione di proposte di armonizzazione dei sistemi di gestione, conservazione e fruizione della fauna e dei protocolli di analisi sanitaria in ambito transfrontaliero, in accordo con quanto previsto dalla normativa comunitaria in materia di tutela delle specie selvatiche.
In considerazione del rilevante ruolo ecologico e sociale delle specie oggetto del presente studio, le informazioni raccolte ed i risultati conseguiti sono altresi finalizzati all’elaborazione di proposte per lo sviluppo eco-turistico dell’area confinaria, attraverso una serie di iniziative di carattere promozionale e divulgativo. Al riguardo, la struttura posta in localita Stupizza viene utilizzata quale Centro visite e didattico dedicato alla fauna selvatica; a tal fine si procede all’allestimento di un’area gioco tematica per i bambini e alla creazione di un sentiero didatticotematico “auto guidato” dedidato ai grandi carnivori corredato da un’apposita guida bilingue; sono altresi prodotti un libro illustrato, alcuni pieghevoli, poster, cartine ed un volumetto con l’indicazione dei percorsi naturalistici presenti nell’area di riferimento. Si procede, inoltre, all’allestimento di un sistema di videotrappole, che consente di riprodurre presso il Centro video e suoni della fauna selvatica; si realizzano, infine, alcuni interventi di messa in sicurezza del sentiero che conduce al Centro.